
Mi suona strano - Delgrès
I Delgrès sono un gruppo hard blues parigino con le radici affondate nelle lontane Antille.
10 gennaio 2021 • 3 minutiIn questo secondo episodio di Mi suona strano, la rubrica musicale di Spazii (qui potete trovare la prima puntata), andiamo in Francia.
I Delgrès sono un trio che dimostra che chi sostiene che il blues non abbia più niente da dire si sbaglia di grosso. Le storie che può raccontare sono ancora molte, così come sono ancora moltissimi i modi in cui può farlo.
La nascita
Tutto nasce a Parigi, da un incontro per nulla casuale. Il polistrumentista Pascal Danae è un musicista veramente a tutto tondo, con un ”curriculum vitae lungo come un libretto d’opera”, come raccontano gli stessi Delgrès. Nato nella banlieu parigina, dopo diverse esperienze tra Londra e Amsterdam torna nella sua città natale. Ad accompagnarlo è un dobro, strumento interessantissimo spesso e volentieri associato alla musica statunitense.
Danae ha già un progetto in mente, ma gli servono dei compagni per realizzarlo. E allora chiama il batterista Baptiste Brondy, con cui aveva già suonato in passato, e Rafgee, trombettista fresco di conservatorio. Eppure non è quello di una tromba il sound che serve. Rafgee si dedica così al sousafono, che nelle canzoni dei Delgrès prende il posto del basso: martellante, saltellante, sempre in movimento. Proprio come nei carnevali di New Orleans e delle Antille.
Fermi tutti. Cosa c’entrano le Antille?
Blues creolo
La trisnonna di Pascal Danae era una schiava di Guadalupe. Quando Pascal ha trovato la sua lettera di affrancamento è stato come essere colpito da un fulmine. È allora che ha capito che avrebbe dovuto cantare usando la lingua che parlava in casa da bambino, quel creolo delle Antille in cui si esprimevano i suoi avi e che tuttora si parla nelle regioni francesi d’oltremare.
Una lingua che si integra alla perfezione nelle melodie dei Delgrès. Sul loro sito è anche presente un’intera sezione dedicata ai testi delle loro canzoni, con traduzioni in francese e inglese.
Blues di riscatto - Mo Jodi
Al momento i Delgrès hanno all’attivo un solo album, Mo Jodi. Nella canzone omonima è riassunta una storia, quella delle persone che lottano per la loro libertà.
Mo jodi era il motto di Louis Delgrès (sì, è lui che dà il nome alla band), traducibile in francese con Mourir aujourd’hui, “Morirò oggi”. L’originale Delgrès era un colonnello di fanteria di Guadalupe, famoso per la sua proclamazione anti schiavitù del 10 maggio 1802. A Napoleone questo non andò giù, e inviò le sue truppe per ristabilire la schiavitù: dopo giorni di resistenza e inseguimenti, Delgrès e i suoi 300 uomini si fecero esplodere in un gesto estremo di rivendicazione della loro libertà.
La canzone e l’album Mo Jodi riprendono questi temi e li traspongono in un’alternanza di pezzi ritmati e più dark e brani che sembrano trasportarci lontano ad osservare l’oceano.
Il futuro si sveglia alle 4:00 AM
Che cosa c’è nel futuro dei Delgrès è abbastanza semplice dirlo. L’uscita del loro prossimo album è programmata per il 12 marzo 2021. Si intitolerà 4:00 AM. A sentire il singolo 4 Ed Maten si preannuncia grande musica in arrivo.